THE MANDATO D'ARRESTO EUROPEO DIARIES

The mandato d'arresto europeo Diaries

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Il Ministro della Giustizia, a sua volta, comunica immediatamente l’avvenuto arresto allo Stato membro richiedente, ai fini della trasmissione del MAE e della documentazione di cui all’art.

Occur appare evidente, il ricorso a tale schema presuppone che lo Stato membro di emissione conosca il luogo in cui risiede il destinatario del provvedimento; fattispecie tutt’altro che frequente. 

4. In deroga al paragrafo 1, la persona che è stata consegnata a seguito di un mandato d'arresto europeo non è estradata verso uno Stato terzo senza l'assenso delle autorità competenti dello Stato membro che ha provveduto alla consegna.

1. Se because of o più Stati membri hanno emesso un mandato di arresto europeo nei confronti della stessa persona, l'autorità giudiziaria dell'esecuzione determine quale dei mandati di arresto deve essere eseguito, tenuto debito conto di tutte le circostanze e soprattutto della gravità relativa e del luogo in cui è avvenuto il reato, delle day rispettive di emissione dei mandati di arresto europei nonché del fatto che i mandati sono stati emessi ai fini dell'azione penale o for each l'esecuzione di una pena o misura privative della libertà.

L'assenso è rifiutato per i motivi di cui all'articolo three e, altrimenti, può essere rifiutato soltanto for every i motivi di cui all'articolo 4. La decisione interviene entro i trenta giorni dal ricevimento della richiesta.

La cittadinanza dello Stato di esecuzione della persona oggetto del mandato d’arresto europeo rappresenta un motivo facoltativo di rifiuto della consegna in caso di mandato esecutivo, a condizione che tale Stato si impegni a eseguire la pena o la misura di sicurezza comminate nell’altro Stato membro conformemente al proprio diritto interno (artwork. 4, par. six della decisione quadro 2002/584/GAI).

Il MAE si fonda sul principio che i cittadini dell’UE sono responsabili dei loro atti dinanzi ai Giudici nazionali in tutta l’unione Europea;

In qualsiasi momento è possibile la rimessa in libertà provvisoria, conformemente al diritto interno dello Stato membro di esecuzione, a condizione che l'autorità competente di tale Stato membro adotti le misure ritenute necessarie advertisement evitare che il ricercato si dia alla fuga.

two. Il ricercato arrestato check here in esecuzione di un mandato d'arresto europeo ha il diritto di essere assistito da un consulente legale e da un interprete, conformemente al diritto interno dello Stato membro di esecuzione.

Ed allora, come sopra detto, il nostro studio ha raccolto numerosi documenti for each dimostrare alla Corte di Appello che il nostro assistito:

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A titolo esemplificativo: la consegna può essere rifiutata se parte dei reati oggetto del MAE è stata avvocato spaccio droga arresto compiuta nello Stato in cui la persona è stata arrestata e tale Stato si impegni advertisement esercitare l’azione penale for every tali reati.

Anche in questi casi, dunque, ai fini del rifiuto di consegna è stato richiesto l’esito positivo del doppio test: presenza, nello Stato di emissione del MAE, di violazioni gravi e generalizzate, e in seguito verifica dell’esistenza di un rischio individuale. Dalle stesse sentenze della Corte sembrano potersi cogliere perplessità sull’applicazione della doppia valutazione in casi del genere. Infatti, in caso di violazioni sistematiche o generalizzate, il rischio individuale può essere neutralizzato solo grazie alla tutela giurisdizionale. Ove questa sia generalmente difettosa per motivi strutturali, il rischio individuale diventa for each sua stessa natura molto alto. La conclusione della Corte nel senso indicato sembra dovuta al preambolo della decisione quadro 2002/584/GAI, che collega la sospensione generalizzata del meccanismo del MAE alla constatazione, da parte del Consiglio, “di grave e persistente violazione da parte di uno Stato membro dei principi sanciti all’artwork. 6, par. 1, del Trattato sull’Unione europea”, non alla sua mera proposta.

vi è ragione di ritenere che l’imputato o il condannato verrà sottoposto a pene o trattamenti crudeli, disumani o degradanti o comunque advert atti che configurano violazione di uno dei diritti fondamentali della persona. 

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